Durante tutto l’anno Granada offre un numero infinito di attività, feste e ricorrenze che mostrano le tradizioni popolari nel più divertente dei modi. Prendi in mano il calendario perché ogni mese c’è un motivo diverso per cui visitare Granada.

Tutte le feste di Granada, sia quelle religiose che culturali, sono un’ottima opzione per conoscere la città da una prospettiva completamente nuova. La festa della Cruz, ad esempio, è una festa molto cara ai granadini insieme ad altre celebrazioni molto seguite in città.

E lo è anche la Feria, la manifestazione popolare più significativa in tutta l’Andalusia. Indossa una blusa con volant e visita tutti gli stand… non vorrai perderti nemmeno una delle feste che si celebrano a Granada.

La Feria di Granada

La festa si organizza ogni anno nel mese di maggio, in base a quando cade la Pasqua. Non è popolare tanto quanto la Feria di Siviglia, ma l’essenza è simile e veste la città di musica e colore.

La zona per l’allestimento della festa è sempre lontana dal centro della città, poiché lo spazio necessario per montare gli stand deve essere molto ampio. La festa sembra un parco divertimenti temporaneo, con la simbologia del flamenco e musica ad ogni ora. L’area è divisa in tre sezioni: quella degli scivoli e delle attrazioni, la zona degli stand e le vie di entrata e di uscita piene di posti per mangiare.

Le luci e le ghirlande decorano l’intero spazio creando un’immagine indelebile soprattutto di notte, quando la portada, il grande portone di luci dell’entrata, illumina lo spazio tutt’intorno. Le feste iniziano con la cerimonia dell’alumbrao (illuminazione) che coincidono con quelle del Corpus Christi.

Tutta la città si popola di eventi e di attività culturali come gli spettacoli taurini o le processioni. Ogni mercoledì a metà pomeriggio esce La Tarasca, un manichino vestito dai migliori sarti e disegnatori della città, accompagnata dai Testoni.

Festa della Primavera

È una delle feste più recenti che si celebrano in città. Quello che all’inizio era un macrobotellón (attività che si pratica in luoghi pubblici che prevede il consumo di alcool), ora è un concorso in piena regola con musica, biglietto di ingresso, organizzazione…

È una festa più giovanile, rivolta soprattutto a un pubblico universitario. Il concorso di quest’anno è stato organizzato dal Granada Arena, davanti allo stabilimento di Puleva.

Il programma prevede di andare in tarda serata, ascoltare un po’ di musica, bere qualcosa, poi entrare nelle numerose discoteche della città che per l’occorrenza organizzano diverse feste.

Festa della Cruz

Il 3 maggio si celebrano le feste popolari più tradizionali di tutta Granada: il giorno della Croce. In questa giornata tutta la città si concede una “botta di vita” e le strade, le vetrine e le piazze si riempiono di galloni in onore della Santa Croce.

Notizie della celebrazione si conoscono sin dal XVII secolo, quando nel Quartiere di San Lázaro fu eseguita la croce in alabastro e tutti i presenti festeggiarono l’evento ballando e cantando. La tradizione si estese poi anche ai quartieri dell’Albaicín e del Realejo e da allora è una festa che ogni anno coinvolge tutti gli abitanti della città.

Una delle tradizioni più tipiche della festa prevede di collocare una mela Golden sugli altari, conosciuta con il nome di ‘pero’, con una forbice infilzata come simbolo che non si può criticare la decorazione della croce.

I vestiti di flamenco invadono le strade, grandi e piccoli sfoggiano le maniche con volant e passeggiano con le croci eseguite da associazioni e confraternite. È prevista una vera e propria gara per proclamare la croce meglio decorata e assegnare un premio concesso dal Comune.

Festa di San Cecilio 

Il patrono di Granada ricorre il 1° febbraio. Non è un giorno festivo, ma le attività vengono passate alla prima domenica del mese. Quel giorno si sale in pellegrinaggio fino al Sacromonte dove si trovano le spoglie del Santo Patrono.

Prima si celebra una messa tradizionale, poi si passa l’intera giornata sul monte, dove si distribuiscono fave e salaíllas (focacce) gratis mentre si ascolta il canto de ‘la Reja’ che tutti ballano.

Si dice che San Pietro inviò San Cecilio a Hispania per essere evangelizzato e quando insieme ad altri sacerdoti si riunì nelle catacombe del monte fu sorpreso dai romani. In seguito, sulle catacombe fu costruita l’Abbazia del Sacromonte.

Vivere la Semana Santa a Granada

La Semana Santa di Granada è una delle feste più sentite e con più tradizione che si celebra nel paese. Le macchine votive a spalla che costituiscono le processioni sono curate nei minimi dettagli e presentano una decorazione molto sobria.

Per le strade dell’Albaicín ha luogo la processione della Vergine dell’Aurora, un’impresa davvero impegnativa considerando le strade strette e labirintiche del quartiere. La Carrera del Darro è da dove scende il Cristo del Silenzio o il Cristo dei Gitani, con l’Alhambra illuminata alle spalle.

Se desideri vivere la Settimana di Pasqua nel modo più tradizionale, Granada è il posto ideale.

Prima di visitare Granada, ti raccomandiamo di dare un’occhiata al calendario delle feste, non si sa mai! Sicuramente ne troverai qualcuna… ti assicuriamo che ne vale proprio la pena!